Fermiamo l’attenzione sulla virtù cardinale della Giustizia Se per giustizia si intende “dare a ciascuno il suo”, secondo la più classica e semplice definizione, potremmo intravvedere questa virtù in Bertilla attraverso alcuni suoi atteggiamenti, quale la gratitudine, il mantenere le
Fermiamo l’attenzione sulle virtù cardinali, che pure hanno segnato la breve esistenza di Bertilla, in particolare vedremo nei prossimi incontri la virtù della fortezza e della temperanza. La prudenza in Bertilla, la possiamo dedurre dai suoi piccoli consigli che offriva alle amiche e
Un ricordo della conclusione del processo diocesano per a beatificazione di Bertilla Antoniazzi, avvenuta il 25 marzo 2015. Per proporre una persona ad imitazione dei fedeli è necessario evidenziare quale è l’importanza e il significato che lei ha nella Chiesa del suo tempo e di oggi.
“Gesù ha bisogno di anime che soffrono e che sanno amare” Negli ultimi due anni di vita, Bertilla ebbe un’intensa corrispondenza con le amiche che incontrava in ospedale ed aveva vissuto insieme a loro periodi di sofferenza. Nelle lettere appare l’animo di Bertilla nella sua spontanei
La virtù teologale della carità si caratterizza per l’amore a Dio e al prossimo, secondo il duplice comando dell’amore di Cristo: “Amare Dio con tutto se stessi e il prossimo come se stessi”. Abbiamo visto che Bertilla ha dimostrato l’amore a Dio con una vita di preghiera intensa, l’a
Domani ricorre l’anniversario della morte di Bertilla, avvenuta il 22 ottobre 1964. Sentiamola vicina. Riprendiamo ad incontrarci con Bertilla facendo ricchezza di quanto ci dona. Abbiamo visto come ha vissuto le virtù teologali della Fede e della Speranza, oggi iniziamo ad approfondi
La virtù cardinale della Fortezza: Ci soffermiamo sulla virtù della fortezza, perché, di questa, Bertilla è stata particolarmente arricchita, anche se ha conosciuto momenti tribolati e di scoraggiamento nel portare avanti il suo difficile “lavoro dell’ammalata”; anch’essa ha avuto bis
È la Pasqua del 1963 e Bertilla racconta come l’ha passata e fa il resoconto della Pasquetta in famiglia. Carissima sorella, ora ti faccio sapere un po’ come ho trascorso la Pasqua: l’ho passata abbastanza bene: mi sono alzata alle 11 fino alle 6 della sera, sono andata fuori un po’ i
Un ricordo della conclusione del processo diocesano per a beatificazione di Bertilla Antoniazzi, avvenuta il 25 marzo 2015. Per proporre una persona ad imitazione dei fedeli è necessario evidenziare quale è l’importanza e il significato che lei ha nella Chiesa del suo tempo e di oggi.
Un ricordo della conclusione del processo diocesano per a beatificazione di Bertilla Antoniazzi, avvenuta il 25 marzo 2015. Per proporre una persona ad imitazione dei fedeli è necessario evidenziare quale è l’importanza e il significato che lei ha nella Chiesa del suo tempo e di oggi.
La virtù teologale della Carità. La virtù teologale della carità si caratterizza per l’amore a Dio e al prossimo, secondo il duplice comando dell’amore di Cristo: “Amare Dio con tutto se stessi e il prossimo come se stessi”. Bertilla fin da bambina manifesta la gioia di offrire se ste
La virtù teologale della Carità. Bertilla ha dimostrato l’amore a Dio con una vita di preghiera intensa, l’amore a Gesù con una vita di amicizia profonda con Colui che definiva il suo tutto. All’amore delle realtà celesti Bertilla univa l’amore alle realtà umane e terrene: amava la na
Negli incontri con Bertilla siamo partiti dal suo testamento spirituale: il suo animo tormentato dal desiderio di donarsi a Dio e il timore di non esserne degna. La preghiera, assieme al “lavoro dell’ammalata” e agli incontri con gli altri, è stata la sua attività quotidiana preferenz
La speranza teologale ha come fondamento Dio, roccia della nostra speranza, fondamento certo delle sue promesse e che trova compimento, come la fede, in cielo. È il Paradiso, per dirla con una parola molto presente nel linguaggio di Bertilla. È una parola, però, che appare verso la fi
Negli incontri precedenti Bertilla ci ha accompagnato a comprendere l’importanza della Fede per la nostra vita e come, attraverso di essa, la sofferenza acquisisce un senso di redenzione per gli uomini. Nei prossimi tre incontri ci guiderà all’approfondimento della virtù teologale del
La Pasqua significava per Bertilla anche l’incontro di tutta la sua numerosa famiglia. Un momento di festa religiosa (il cuore della vita cristiana), ma anche affettiva. Abbiamo due lettere che ci descrivono la gioia dell’incontro pasquale del 1963 e 1964. Nell’aprile del 1963 Bertill
Per proporre una persona ad imitazione dei fedeli è necessario evidenziare quale è l’importanza e il significato che lei ha nella Chiesa del suo tempo e di oggi. Per Bertilla furono evidenziati i seguenti contenuti. La preghiera La preghiera è stata fin dai primi anni l’elemento che h
Il 25 Marzo 2015 il vescovo Mons. Beniamino Pizziol, ha chiuso ufficialmente la fase diocesana del processo di canonizzazione della Serva di Dio, Bertilla Antoniazzi. In ricordo di questa data ho pensato di descrivere il percorso che è stato fatto per arrivare alla formazione della ca
Don Antonio Rizzi, parroco di S. Agostino quando Bertilla si trasferì a Vicenza, e la conobbe nell’animo, così la descrive: “Di lei ci rimangono gli esempi di pazienza, di innocenza, di affetti puri e semplici, di rassegnazione e di soprannaturalità.” La fede spingeva Bertilla a fare
Per la serva di Dio di S. Pietro Mussolino, il riferimento dei genitori fu fondamentale nella sua formazione. Leggi l’articolo integrale di Mauro Scanferla ne La Voce dei Berici del 12 febbraio 2021 >> _______